Il rapporto evidenzia sette Paesi del Medio Oriente (Pakistan, Egitto, Libano, Giordania, Kuwait, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti), dove l'uso del tabacco causa ogni anno 384.000 morti premature. Nonostante la lieve riduzione dei tassi di fumo, le malattie legate al tabacco sono destinate ad aumentare. Sottolinea il potenziale dei prodotti per la riduzione del danno da tabacco (RDT), come i vapes e il tabacco riscaldato, per salvare vite umane. Adottando la RDT, migliorando i servizi di disassuefazione e facendo progredire i trattamenti per il cancro ai polmoni, si potrebbero salvare oltre 1,8 milioni di vite entro il 2060. Le azioni chiave includono la formazione dei medici, la revisione delle normative e il coinvolgimento dei leader religiosi negli sforzi per la cessazione.