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Spostamento degli obiettivi politici: Sfide nel controllo del tabacco nelle sessioni della COP10

Le sedute della Conferenza delle Parti sono riprese il secondo giorno, con interventi degli Stati membri sul punto 5 dell'ordine del giorno, i progressi globali nell'attuazione della FCTC dell'OMS, presiedute da Zandile Dhlamini, Presidente della Conferenza delle Parti.

Le Parti hanno condiviso con il Segretariato i loro progressi nell'attuazione della FCTC dell'OMS, e molti delegati hanno espresso preoccupazione per i nuovi prodotti a base di nicotina. Hanno esortato la FCTC a prendere l'iniziativa per spingere, sostenere e promuovere politiche di controllo del tabacco che impediscano l'uso di tutti i prodotti ricreativi a base di tabacco e nicotina, comprese le sigarette elettroniche, per proteggere le generazioni presenti e future dai danni devastanti del tabacco.

La Campaign for Tobacco-Free Kids ha lanciato The Right to Health Policy Hub come risorsa fondamentale di diritti umani per le organizzazioni della società civile, sostenitori e altri che lavorano sulle normative sanitarie pubbliche, compreso il controllo del tabacco e la politica alimentare.

Global Youth Voices, un movimento che rappresenta coalizioni e organizzazioni giovanili di tutto il mondo, ha chiesto che l'associazione dell'industria del tabacco a "riduzione del danno", "benessere", "sostenibilità" e alla "responsabilità del produttore"; venga regolamentata o limitata, e che, inoltre, debba sostenere le conseguenze economiche degli innumerevoli danni causati. In un evento a margine hanno incontrato la dott.ssa Adriana Blanco Marquizo, capo del Segretariato della FCTC dell'OMS, che si è congratulata con loro per essere "il tallone d'Achille dell'industria del tabacco, che con i suoi prodotti prende di mira bambini, adolescenti e la vostra generazione".

Purtroppo, il dibattito della COP 10 ha continuato a ignorare gli effettivi risultati sulla salute e a concentrarsi solo sul processo. Fortunatamente, c'è stato un raggio di speranza, quando le nazioni caraibiche hanno suggerito la creazione di un gruppo di lavoro sulla riduzione del danno da tabacco, per studiare gli Stati membri in cui la THR è stata adottata nelle normative, ad esempio Regno Unito e Nuova Zelanda. Si tratta di uno sviluppo positivo, in linea con l’articolo 1(d) della FCTC e di un passo avanti nel controllo del tabacco necessario e basato sul buon senso. Sicuramente ci sarà opposizione, ma è comunque un raggio di luce

Guarda il recente streaming della Taxpayers Protection Alliance da Panama sulla partecipazione dei consumatori e su come la scelta di alternative meno dannose sia diventata sempre più difficile, dato che gli obiettivi politici si spostano dall'aiutare le persone a leggi di divieto e restrizioni inefficaci.

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