Abbracciare la riduzione dei danni del tabacco e trattamenti migliori per combattere le morti legate al fumo
Il Middle East Tobacco Report di giugno 2024, redatto da Derek Yach, Cheryl Olson, Delon Human e Karl Fagerstrom, presenta le opportunità salvavita derivanti dalla riduzione del danno da tabacco (THR) in sette paesi del Medio Oriente: Pakistan, Egitto, Libano, Giordania , Kuwait, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti. Attraverso un approccio articolato che comprende l’adozione di prodotti THR, l’aumento dei servizi di cessazione e il miglioramento del trattamento del cancro ai polmoni, 2 milioni di vite possono essere salvate entro il 2060. Sono urgentemente necessarie strategie innovative di controllo del tabacco poiché l’OMS prevede che la prevalenza del fumo in Medio Oriente diminuirà. leggermente dal 33,3% nel 2020 al 31% nel 2025, meno di qualsiasi altra regione dell’OMS.
La sintesi di questo rapporto si concentra sul fatto che il mondo è diventato negligente nel tentativo di ridurre il fumo, poiché gli attuali parametri di controllo del tabacco sembrano essere inefficaci.
Lo scenario modellato stima che, aggiungendo prodotti THR come sigarette elettroniche, prodotti a base di tabacco riscaldato, snus, sacchetti di nicotina, shisha senza carbone e aumentando gli interventi sanitari, oltre 1,8 milioni di vite nei sette paesi verrebbero salvate entro il 2060.
Le azioni chiave proposte includono:
Il rapporto spiega in dettaglio come gli attuali sforzi guidati dall’OMS nel controllo del tabacco siano insufficienti per migliorare la situazione e perché la THR sarebbe più utile. Discute inoltre le recenti tendenze incoraggianti nella qualità delle prove sulla THR. Sottolinea che la THR è relativamente efficace rispetto alle terapie sostitutive della nicotina standard.