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Ignorare la riduzione del danno da tabacco è una condanna a morte per milioni di persone, avvertono esperti mondiali all'ONU

New York, 26 settembre 2024 — Gli esperti internazionali di salute hanno avvertito oggi che i governi del mondo stanno condannando milioni di persone a morte se continuano a ignorare i benefici inconfutabili delle politiche di riduzione del danno da tabacco (THR).

In una lettera aperta ai delegati dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il Dr. Delon Human di Smoke Free Sweden, insieme ad altri importanti specialisti di THR, chiede che la THR venga incorporata nelle misure standard di controllo del tabacco a livello mondiale. Facendo così, affermano, milioni di vite potrebbero essere salvate dalle malattie legate al fumo.

La lettera degli esperti indica prove concrete, in particolare dalla Svezia, che dimostrano il successo delle politiche di THR. Promuovendo alternative più sicure come lo snus, le bustine di nicotina e le sigarette elettroniche, la Svezia ha ridotto il tasso di fumo del 55% nell'ultimo decennio, portando a un incredibile 44% in meno di morti legate al tabacco rispetto al resto dell'Unione Europea.

"Il successo della Svezia evidenzia l'efficacia delle politiche di riduzione del danno, non solo nel salvare vite umane, ma anche nel ridurre la pressione sui sistemi sanitari", afferma il Dr. Human. "Il loro successo serve come modello per altre nazioni."

La lettera evidenzia anche i progressi della Nuova Zelanda, dove il Ministero della Salute ha approvato il vaping come strumento di cessazione nel 2019. Da allora, i tassi di fumo in Nuova Zelanda sono quasi dimezzati, posizionando il paese come un altro esempio di come la THR possa ridurre i decessi e le malattie legate al fumo.

Mentre paesi come la Svezia e la Nuova Zelanda guidano la strada, molte altre nazioni continuano a lottare con alti tassi di fumo mentre rifiutano la riduzione del danno. I paesi dell'Europa orientale, del Medio Oriente, dell'Asia e dell'Africa potrebbero assistere a riduzioni altrettanto drammatiche della mortalità legata al fumo adottando politiche di THR. Uno studio recente citato nella lettera stima che solo in Repubblica Ceca si potrebbero salvare 280.000 vite nei prossimi quattro decenni se si adottassero strategie di THR. Altri studi riportano potenziali benefici simili in altre nazioni, tra cui Brasile, Bangladesh, Sudafrica e Arabia Saudita.

"Non si tratta di promuovere l'uso di nicotina", afferma il Dr. Human. "Si tratta di offrire scelte più sicure a coloro che altrimenti continuerebbero a fumare sigarette dannose. Siamo sull'orlo di una rivoluzione nella salute pubblica, e la THR ha il potenziale per essere un punto di svolta nel salvare milioni di vite."

La lettera, firmata anche dal Dr. Derek Yach e dalla Prof. Marewa Glover, invita i leader mondiali e le Nazioni Unite a dare priorità alla THR come elemento cruciale del controllo del tabacco, esortando i governi ad agire rapidamente e con decisione. "Le prove sono chiare", conclude la lettera. "Il momento di agire è ora."

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