La Coalition of Asia Pacific Harm Reduction Advocates (CAPHRA) ha espresso oggi il proprio sostegno alla decisione del governo neozelandese di abrogare alcuni elementi della legge sugli ambienti liberi dal fumo.

"La decisione, che fa parte dell'accordo di coalizione NZ First 2023, è considerata da CAPHRA un approccio equilibrato al controllo del tabacco che si concentra sulla riduzione dei danni piuttosto che sul divieto assoluto", ha dichiarato Nancy Loucas, esperta di politiche sanitarie pubbliche e appassionata sostenitrice della riduzione dei danni da tabacco, nonché coordinatrice esecutiva di CAPHRA.

"Il CAPHRA approva la decisione del governo di dare priorità alle strategie di riduzione del danno", ha dichiarato Loucas. "Crediamo che il vaping e altri strumenti di riduzione del danno possano svolgere un ruolo significativo nell'aiutare i fumatori a smettere, e siamo lieti che il governo lo riconosca."

L'organizzazione condivide inoltre le preoccupazioni del governo circa il potenziale sviluppo di un mercato nero se la vendita di tabacco viene eccessivamente limitata.

"Un mercato regolamentato è sempre preferibile a uno non regolamentato, dove la sicurezza dei prodotti non può essere garantita", ha aggiunto Loucas.

CAPHRA sostiene il piano del governo per riformare la regolamentazione del vaping, del tabacco senza fumo e dei prodotti a base di nicotina orale.

"Questi prodotti possono essere parte di una strategia complessiva di riduzione del danno", ha detto Loucas. "Sosteniamo anche la decisione del governo di vietare i prodotti monouso per il vaping, che spesso sono di qualità inferiore e possono essere più dannosi dei dispositivi riutilizzabili."

L'organizzazione è d'accordo con il piano del governo di aumentare le sanzioni per la vendita illegale di prodotti del tabacco e del vaping ai minori di 18 anni. "Questi prodotti dovrebbero essere disponibili solo per gli adulti che possono prendere decisioni informate sul loro uso", ha dichiarato Loucas.

CAPHRA sostiene inoltre la decisione del governo di tassare solo i prodotti da fumo. "Questo approccio riconosce il potenziale della riduzione dei danni dei prodotti senza fumo e dei dispositivi per il vaping", ha dichiarato Loucas.

Le opinioni del CAPHRA sono in linea con quelle di Eric Crampton, noto economista e opinionista di politica pubblica in Nuova Zelanda. "Siamo d'accordo con il punto di vista del signor Crampton su questo tema", ha sottolineato Loucas.